“Cyberbullismo, prevenire è meglio che curare”
– istruzioni per l’uso –
… è questo il titolo della giornata/evento di sensibilizzazione e formazione organizzata da Helpis onlus e fortemente voluta dal Comune di Pavia, l’Assessorato alle Politiche Sociali e Terzo Settore del Comune di Pavia (Assessore Alice Moggi) e il Consorzio Sociale Pavese (dirigente dott.ssa Antonella Carena).
La mission di Helpis onlus sono gli adolescenti con le loro problematiche e difficoltà quotidiane e da circa 12 anni si occupa di loro. Ha incontrato più di 6.000 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 20 anni.
Negli ultimi 3 anni, visto il dilagare del fenomeno del cyberbullismo tra i giovanissimi, ha abbassato il proprio target di età, scendendo alle scuole medie.
Mercoledì 22 marzo sarà un giorno speciale per Pavia: una grande manifestazione per dire
“NO” al cyberbullismo, il fenomeno sociale più pericoloso del nostro tempo”.
Il tema è importante e molto sentito, l’adesione è stata altissima e i numeri parlano da soli:
- 450 gli alunni partecipanti
- tutte le 4 scuole medie di Pavia – Angelini, Casorati, Leonardo da Vinci, Severino Boezio –
- 3 scuole medie dei paesi del Consorzio Sociale Pavese: Cava manara, San Martino Siccomario e Zinasco.
- la partecipazioni delle più alte Istituzioni:
- Comune di Pavia
- ASST
- ATS
- Miur
- Regione Lombardia
Una manifestazione così importante non poteva non avere una cornice prestigiosa: il Teatro Fraschini di Pavia, uno dei teatri più belli d’Italia, e la centralissima Piazza della Vittoria.
Per tutti il ritrovo è in Piazza della Vittoria.
Una parte dei 450 ragazzi formerà la scritta umana “#NO”, mentre gli altri faranno da corollario tenendosi per mano.
A TUTTI verrà chiesto di spegnere i propri cellulari, che saranno poi riaccesi alla fine del workshop di formazione a teatro.
Sono tutti gesti simbolici ma significativi che fanno sentire i ragazzi parte attiva della campagna e, nel contempo, sono in grado di sensibilizzare anche gli adulti.
Dopo la manifestazione, il fiume di ragazzi si riverserà da Piazza Vittoria a Strada Nuova in corteo fino ad arrivare al Teatro Fraschini.
In testa al corteo lo striscione con la scritta “#NoCyberBully”che è il nome della campagna contro il cyberbullismo lanciata 3 anni fa da Helpis onlus.
Al Teatro Fraschini si svolgerà la parte più importante per i ragazzi.
Dopo la dovuta introduzione da parte delle Istituzioni, parlerà con i ragazzi Gino Fanelli, Presidente di Helpis onlus. La sua esperienza pluriennale con i ragazzi, gli ha permesso di affinare una tecnica particolare che lui definisce “Bottom-Up” dal basso all’alto o meglio… al contrario.
Non ci sarà nessun approccio frontale e cattedratico, ma una forma di educazione e intrattenimento (edutainment) che permetterà ai ragazzi di prendere la parola esprimendosi liberamente e di partecipare attivamente. Le slide guideranno i ragazzi in un percorso mirato a mandare messaggi sulle conseguenze dell’utilizzo improprio dei social network, il tutto divertendosi.
Alla fine del Workshop verrà regalato a tutti un oggetto di comune utilizzo tra gli studenti ma che, ogni volta che lo utilizzeranno, potrà ricordare loro quello che hanno imparato nella giornata.